Caporalato e maison di moda: le nuove iniziative della Procura di Milano - Andrea Puccio intervistato da Avvenire
Nell’ultimo periodo, il fenomeno del caporalato nella filiera della moda è tornato al centro dell’attenzione istituzionale e mediatica.
La Procura di Milano ha, infatti, avviato approfondimenti volti a verificare eventuali responsabilità lungo la catena di appalti e subappalti, richiedendo documentazione a tredici primari brand del settore.
L’indagine si distingue per un approccio sistemico: non si limita alla valutazione dei rapporti con i singoli fornitori, ma mira a scrutinare gli assetti di governance, i meccanismi di controllo e le procedure di due diligence adottati dalle maison per prevenire fenomeni di sfruttamento lavorativo lungo l’intera supply chain.
Il nostro Founding Partner Andrea Puccio, intervistato da Avvenire, è intervenuto sul tema con un’interessante riflessione sulle iniziative della Procura di Milano e sulle potenziali ricadute per le imprese del comparto.
Il contributo è consultabile qui.
