Il nostro Founding Partner Andrea Puccio è stato intervistato da Valentina Maglione de Il Sole 24 Ore in merito agli effetti della riforma del processo penale (decreto legislativo 150/2022) entrata in vigore il 30 dicembre 2022.
In questa prima fase, le novità creano incertezze e difficoltà applicative, tra verifiche sui procedimenti che rischiano di estinguersi se non viene presentata querela, strategie difensive da ripensare per affrontare i nuovi “filtri” dell’udienza preliminare e dell’udienza predibattimentale, la valutazione, caso per caso, delle possibili vie d’uscita dal processo, a partire dai riti alternativi e dalla messa alla prova, e i nuovi depositi digitali, con tecnologie che non sempre funzionano correttamente, in attesa dell’entrata in vigore del processo penale telematico.