Il progetto di introdurre l’euro digitale, previsto dal Single Currency Package (SCP), mira a creare un sistema di pagamento autonomo, sicuro ed efficiente per l’UE, rispondendo così a esigenze tecnologiche e strategiche diventate ancora più rilevanti dopo la crisi geopolitica scatenata dal conflitto russo-ucraino.
D’altro canto, l’adozione di una moneta digitale esporrebbe l’infrastruttura finanziaria europea anche a significativi rischi di matrice cibernetica, che devono essere attentamente presi in considerazione e mitigati, attraverso l’adozione di misure di sicurezza adeguate ed efficaci.
In un articolo pubblicato su Milano Finanza, il Prof. Carlo Altomonte, Associate Dean & Pnrr Lab Director, Sda Bocconi e il nostro Andrea Puccio hanno approfondito questo interessante tema, analizzandone i diversi profili.
L’articolo completo è disponibile qui.